Ricordando un compleanno italo-brasiliano. Il turismo genealogico in Calabria come regalo prezioso. Pagine ed emozioni di Manuela Fragale.
Dove eravate il 21 gennaio 2007? Io ero a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, per condividere le emozioni italo-brasiliane che avrei fatto conoscere in Perù attraverso l’articolo Un prezioso regalo di compleanno, pubblicato su Il Messaggero Italo-Peruviano e custodito nell’archivio personale.
Da un anno ero corrispondente dall’Italia per testate straniere dedicate alle comunità italiane. Avevo scritto per i miei connazionali in Brasile, Germania e Argentina.
Un giorno ricevetti una email dal Brasile: potevo aiutare una signora a tramutare il sogno dell’anziana madre in realtà, organizzando una festa a sorpresa in occasione del compleanno? La signora, nata in Brasile da genitori calabresi, desiderava con tutto il cuore vedere con i propri occhi, per la prima volta, il luogo d’origine.
Risposi subito di sì!
Seguì uno scambio di e-mail. Rintracciammo tutte le persone accomunate da un cognome. Seppi che l’anziana signora sarebbe stata accompagnata da figlia e nipote. Ci tenemmo al corrente in merito a luogo e ora della festa.
La sera del 21 gennaio mi presentai all’appuntamento, in un noto albergo cittadino, confusa tra i tanti parenti ritrovati. La festeggiata rimase sorpresa e mi confidò che i suoi genitori avevano lasciato il borgo calabrese prima che lei nascesse, che aveva ascoltato tante volte i loro racconti, che temeva di aver idealizzato luoghi e ricordi e che invece era tutto esattamente come aveva immaginato.
Ricordando un compleanno italo-brasiliano, guardo la fotografia che mi ritrae con le rappresentanti di tre generazioni che avevano da poco visto per la prima volta la terra d’origine. Emozioni intense.
In fotografia: Ruderi del Castello di San Mauro a Corigliano Calabro, Archivio personale dell’Autrice. Edificato per volere di Bernardino Sanseverino nel 1515, in corrispondenza del monastero greco bizantino di San Mauro, nel novembre del 1535 ospitò Carlo V, reduce dalla campagna di Tunisi. Nel 1967, Lattuada vi girò scene del film Matchless. Sul centro storico svetta invece il Castello Ducale.
Sei un emigrato o discendente di emigrati e vuoi fissare nero su bianco i racconti degli antenati o le emozioni del tuo viaggio di ritorno? Parliamone!