Notizie e ricordi italo-argentini.
Ricevuta la triste notizia della scomparsa del Cav. Michele Munno, direttore della testata italo-argentina L’Albidonese, si sono susseguiti. i ricordi personali e professionali, in un intreccio di notizie e ricordi italo-argentini.
Correva l’anno 2006. Il mio esordio giornalistico in Italia risaliva a cinque anni prima e contavo su brevi collaborazioni a testate destinate alle comunità italiane residenti in Germania e Brasile.
Pensando a quanti avevano lasciato la Calabria, mia terra natale, mantenendo il senso di
appartenenza alla comunità d’origine, avevo varcato, seppur idealmente, le frontiere italiane e attraversato le Colonne d’Ercole con il desiderio intenso di raggiungere gli Italiani d’Argentina. Quanti Calabresi in Argentina! Avevo ascoltato racconti di emigrazione sin da quando ero bambina ed ero decisa a rinsaldare i loro legami con i luoghi d’origine.
Inviai una proposta di collaborazione all’Albidonese e presto ricevetti la risposta del Cav. Munno che mi dava il benvenuto. Le origini altojoniche di entrambi mi inducevano a inviare con ogni articolo i saluti dalla Calabria.
Sempre cortese, sempre attento, sempre affettuoso, il Direttore seguiva il mio percorso oltreoceano. Custodisco una sua delicata cartolina di auguri, un portachiavi con il nome dell’Albidonese, pagine che riportano le sue congratulazioni per i miei piccoli successi e gli auguri per il mio compleanno.
Per nove anni mi ha dato carta bianca, accogliendo i miei articoli culturali e socioeconomici; in seguito ha approvato la pubblicazione di alcuni comunicati stampa.
Nel 2020 è stato naturale per me dimostrare riconoscenza e scegliere due articoli apparsi sull’Albidonese per confezionare il videocontributo “Reportages e ricordi” destinato a partecipare al Festival del Viaggio Digitale Calabrie Italia Mondo, promosso dal Gruppo Facebook “Il Senso del Tempo, il Valore di un Posto. Cosenza”.
Le pagine rimangono nel mio archivio personale, il ricordo di un Direttore ineguagliabile rimane nel mio cuore.
Nella foto inviatami dalla redazione centrale, la copertina del numero di dicembre (la cui uscita è stata annullata).